Noi e l’ambiente
L’Italia è in debito verso la Terra
Il 6 maggio il nostro Paese ha raggiunto il cosiddetto Overshoot day, ciò significa che abbiamo praticamente consumato la nostra quota di risorse rinnovabili che il Pianeta è in grado di offrirci.
Per rendere l’idea del nostro impatto ambientale, servirebbero 3 pianeti se tutti avessero il nostro stile di vita.
Di conseguenza, ciò vuole anche dire che il nostro comportamento consumistico non si è modificato nonostante i numerosi moniti che la divulgazione scientifica e la stampa fanno circolare in questo ambito.
L’Overshoot day è l’esito di un calcolo effettuato su scala globale e su ogni singolo Paese.
Per es. il Qatar ha già raggiunto questo “traguardo” il 6 febbraio, mentre l’Uruguay sarà l’ultimo, il 17 dicembre.
Il calcolo dipende da fattori ambientali, estensione territoriale, risorse disponibili sul proprio suolo o da importare, capacità produttiva, capacità di gestire i rifiuti generati, ecc.
È una data simbolica perché, di fatto, nella nostra vita non cambia nulla.
Continueremo infatti a trovare cibo, acqua, spazi per edificare, risorse per scaldarci, fibre da tessere, per fare qualche esempio.
Ma la Terra sarà sottoposta a uno stress maggiore per rigenerare le risorse che noi preleviamo, in tutto il mondo.
Le date dell’Overshoot day vengono quindi diffuse come sprone per i Paesi a sviluppare politiche volte ad una maggiore sostenibilità ambientale, tutela delle risorse naturali e della biodiversità.
Come sempre, poi, ogni nostro piccolo gesto per ridurre i consumi può servire!