Noi e l’ambiente


Liberarsi dalla plastica?

Oltre 12 milioni di tonnellate di plastica finiscono ogni anno in natura, causando la morte di mammiferi, uccelli, pesci e tartarughe marine.

Nonostante questo dato allarmante, l’associazione Plastic Free Onlus, organizzazione di volontariato nata nel 2019 con l’obiettivo principale di ridurre l’inquinamento della plastica, ci ricorda che liberarci dalla plastica è possibile.

E lo fa premiando 111 amministrazioni locali italiane con il riconoscimento “Comuni Plastic Free”, tra le quali spiccano anche i Comuni di Torino e di Cuneo.

I criteri valutati sono la capacità di contrastare l’abbandono di rifiuti urbani, la corretta gestione del riciclo, la sensibilizzazione della cittadinanza, l’attivazione di azioni virtuose degli enti del proprio territorio.

Durante la conferenza stampa di presentazione del premio, tenutasi il 25 gennaio 2024 a Montecitorio, è stato sottolineato come porre un freno alla produzione di plastica, privilegiando l’uso di altri materiali o pratiche di riuso, sia il vero obiettivo, cercando di risolvere anche il problema della dispersione di questo materiale nell’ambiente: anche in Italia, le isole di plastica nei mari sono ormai una piaga (la più
consistente si trova al largo dell’Arcipelago Toscano).

Rispetto all’edizione dell’anno precedente, i Comuni premiati sono raddoppiati. Questo significa un aumento dell’attenzione delle amministrazioni locali, che si traduce anche in ordinanze di contrasto dell’inquinamento da plastica (dal volo di palloncini nelle manifestazioni all’eccessivo ricorso al monouso).

Nonostante questi dati siano in qualche modo rassicuranti, serve un impegno costante nel contrasto all’inconsapevolezza dei comportamenti dei singoli e alla cattiva gestione di aziende e amministrazioni, purtroppo ancora molto numerose.