Culto di apertura delle attività – Torre Pellice, 5 ottobre 2025

Sono stati tanti i contributi al culto di apertura delle attività: domenica 5 ottobre 2025.

Per cominciare quello della scuola domenicale, con il canto e la realizzazione di un personaggio il cui corpo rappresenta tutte le parti della nostra chiesa.

In seguito, il racconto del progetto “Ascoltare Per Esserci”, attività giovanile intrapresa quest’estate per conoscere varie realtà delle nostre chiese in Italia.

Si è proseguito con il saluto della vicepresidente della Cevaa, Comunità di chiese in missione che raggruppa chiese presenti nei 5 continenti, riunita a Torre Pellice per l’Assemblea generale.

Così come la presentazione dello striscione di adesione alla campagna “R1pud1a” di Emergency, per ribadire il nostro impegno contro tutte le guerre.

Prosegue la mostra sulla Palestina, ancora visitabile all’interno del tempio.

Infine il piacevole aperitivo offerto dopo il culto dal gruppo giovani.

Tanti modi diversi per esprimere il tema di fondo di questo culto: l’unità del corpo e la diversità delle membra.

Il familiare testo della Lettera ai Romani, cap. 12, ci ricorda come tutte le componenti nella chiesa siano indispensabili, ognuna con la sua specificità, tutte insieme impegnate a testimoniare la nostra fede in Dio.

Festa dei coppieri 14 settembre 2025

«Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro.» (Matteo 18,20)
La giornata comunitaria dei Coppieri con pranzo thailandese, è stata un’esperienza unica di fede, condivisione e scoperta culturale.

La mattina è iniziata con il culto unificato nel Tempio dei Coppieri, che ha aperto la riflessione sulla famiglia intesa non solo come legami di parentela, ma come comunità di fratelli e sorelle, genitori e figli, uniti nella fede.

 

Questo clima famigliare e di fraternità è proseguito nella condivisione del pranzo con specialità thailandesi, cucinato da Ooy, Thanchanok e Gustavo Belforte.

I profumi di curry, cocco e spezie hanno invaso l’ambiente, creando un’atmosfera di festa e curiosità.

 

L’enorme la voro dei cuochi, a cui siamo profondamente grati, è stato ripagato dalle generose offerte donate dai 64 partecipanti.

Il pomeriggio è proseguito tra chiacchiere, corse e giochi di bambini e con Paolo Calzi alla tastiera e Carletto Arnoulet alla voce, che hanno regalato un accompagnamento musicale spontaneo e gioioso.

Questa giornata ha rappresentato un modo per vivere più intensamente la dimensione comunitaria della fede, unendo età, cultura e amicizia e mostrando come il Vangelo si possa vivere anche attorno ad una tavola imbandita e tra note di festa.

Festa della Casa delle diaconesse

Domenica 29 giugno si è svolta la festa della Casa delle Diaconesse, come orami da alcuni anni, presso il giardino della Casa Unionista. Qui era stato allestito il capannone (con le sedie) preparato dall’ commissione stabili della Chiesa, sotto al quale è stato celebrato il culto da parte della diacona Karola Stobaus.
Il tema della festa era “CONDIVISIONE”. La condivisione è lo strumento principale attraverso il quale gli essere umani possono evolversi, apprendere, scoprire e dare significato alle cose, aiutandosi e collaborando l’uno con l’altro.

La diacona ha celebrato il sermone leggendo Galati 6,2
“Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete così la legge di Cristo”
Vi è stata una buonissima partecipazione da parte della comunità, delle ospiti e delle loro famiglie.
Dopo il culto è stato offerto dalla Casa delle Diaconesse un fresco aperitivo che ci è sembrato sia stato molto apprezzato ed è servito per far rimanere ancora un pò le persone insieme per scambiarsi due parole, un sorriso, un abbraccio. Il buffet è stato accompagnato dal contributo musicale di Laura Palmieri all’arpa.
Anche per gli ospiti della Casa, che hanno potuto partecipare, è stato un bellissimo momento. Per loro è stata una giornata di festa anche se faticosa per lo spostamento, per il caldo e per la singolarità dell’evento.
La Casa ha anche allestito una bancarella con oggettistica varia (fatta da ospiti e amici) e ha proposto il gioco dei palloncini con premi vari (Buoni Foresterie) che ha riscosso una ottima adesione (tutti i palloncini sono stati acquistati).
C’era anche angolo dolciumi e anche questo è stato molto gradito.
Uno spazio bimbi e bimbe con giochi, matite e pennarelli e disegni da colorare.
Sono inoltre state esposte foto delle attività svolte durante l’anno per far conoscere meglio la Casa e le attività svolte durante l’anno.
Un grazie particolare alla Chiesa di Torre Pellice per averci dato l’opportunità di poter svolgere, nel loro giardino, la Festa della Casa delle Diaconesse.
Un grazie a tutti coloro che hanno a vario titolo partecipato.

Culto di Pentecoste 2025 – Battesimi e confermazioni

Anche il chicco di grano più piccolo, quando condiviso, può diventare pane per tutti.

E solo mettendo insieme tutti i chicchi si riesce a fare il pane.

Ogni presenza conta, ogni contributo è prezioso. Dove manca qualcuno, il pane della comunità rimane incompleto – un fetta sottile e piena di buchi, che “ci si vede il Vandalino attraverso”! Come i cinquemila sfamati con cinque pani e due pesci, come i discepoli a Pentecoste che hanno imparato l’arte dell’ascolto oltre ogni barriera, anche noi siamo chiamati a non tenere per noi il “piccolo seme” che Dio ci ha affidato, ma a condividere il poco che abbiamo per impastare il pane della comunità – il pane del Regno.
Lo Spirito continua a “giocare” con noi, a stupirci, a insegnarci che l’amore di Dio è più grande dei nostri confini. Ci invita a correre il rischio dell’incontro, dell’ascolto vero, della condivisione autentica.
Grazie a chi ha partecipato, a chi ha messo il proprio chicco. E a chi non c’era… vi aspettiamo, sempre! 💙

#ChiesaValdese #torrepellice #Condivisione #Pentecoste #esserecomunità

Festa delle Scuole Domenicali del I Distretto – Dio, sorgente di acqua viva

L’11 maggio, circa 115 bambini e bambine si sono ritrovati ad Agape per la consueta festa delle Scuole Domenicali del I Distretto.

Ad accompagnarli, con gioia, entusiasmo e spirito di servizio, tanti monitori e monitrici, diacone e pastori e naturalmente numerose famiglie.

Il tema di quest’anno, “Dio, sorgente di acqua viva”, ha guidato l’intera giornata che è trascorsa all’insegna dell’allegria, della creatività e della musica grazie a sette laboratori curati dalle varie Scuole Domenicali.

Tessere l’acqua – In questo laboratorio curato dalle monitrici di Torre Pellice, i bambini e le bambine hanno creato dei piccoli pezzi d’arte (e di mare) dalle mille sfumature e texture grazie a piccoli telai.

Il ruscello della fede – Come per magia, qui i piccoli e le piccole partecipanti hanno visto sbocciare come ninfee in uno stagno i loro fiori di carta colorati.

 Ovunque arriverà il torrente tutto vivrà – Un laboratorio dinamico e materico, che ha guidato i bambini e le bambine alla scoperta del ciclo dell’acqua… dalla pioggia fino al mare, scoprendo come ovunque ci sia acqua c’è vita.

La Bibbia in acquerelli – Ogni gruppo, dopo aver ascoltato un Salmo con l’acqua come elemento protagonista, l’ha trasformato da testo in immagine con grandi pitture ad acquerelli.

Acqua viva – Non poteva mancare il laboratorio musicale, durante il quale i monitori e le monitrici musicisti/e hanno insegnato i canti (sempre a tema acqua) per il culto del pomeriggio.

Suoni dell’acqua – Che suono fa l’acqua quando piove, quando scorre come un fiume, quando si infrange sugli scogli? È stato bello scoprirlo tutte e tutti insieme in una delle casette di Agape.

Disegnare la musica – Si può disegnare la musica? Ebbene sì, durante un ascolto attento e rilassante, i bambini e le bambini hanno danno libero sfogo alla loro creatività trasformando i suoni in immagini, forme e colori.

La giornata, come d’abitudine, si è conclusa con il culto. Nel salone di Agape, le diacone Karola e Nataly ci hanno aiutati a riflettere su quanto Dio sia fondamentale per la nostra vita.

È proprio Lui la sorgente d’acqua viva. “Chi ha sete venga, prenda in dono dell’acqua di vita” – Apocalisse 22, 17

Anche quest’anno è stata una vera festa stare insieme, grandi e piccoli, per giocare, pregare, cantare e divertirsi nel nome di Dio, nostro Signore.

E allora… arrivederci al prossimo anno!

Momenti musicali. Armonie che preparano il cuore

Alla Chiesa valdese di Torre Pellice nasce uno spazio nuovo: un tempo di musica, di respiro, di attesa.
Un tempo che sa di ascolto e di silenzio, di mani che suonano e cuori che si aprono.
In alcune domeniche ci faremo guidare, prima del culto al tempio del Centro, dall’organista Walter Gatti in brevi meditazioni musicali (15/20 minuti), pensate per accompagnarci verso il momento del culto.
Non un concerto separato, non un momento “in più”, ma parte del nostro incontro con Dio: un linguaggio principe per dire la fede, un’armonia che prepara il cuore alla Parola e alla comunione.
Un momento che dedichiamo idealmente al maestro Ferruccio Corsani, che avrebbe senz’altro apprezzato l’iniziativa, e il cui ricordo continua ad animare il nostro impegno sul binomio musica – predicazione.

Iscrivetevi a questa chat di WhatsApp per ricevere il programma di ogni incontro, la descrizione dei brani eseguiti, e per conoscere le prossime date: http://tiny.cc/momentimusicali

Primo appuntamento:
🗓️ Domenica 11 maggio
🕤 Ore 9.40 (in occasione dell’Assemblea di chiesa, il culto inizierà alle ore 10.00)
📍 Tempio valdese di Torre Pellice, via Beckwith 4
Vi invitiamo a venire con tempo, con calma, con desiderio di ascoltare.
Le Meditazioni musicali sono un dono semplice: note che ci introducono al culto, legando arte e fede in un’unica preghiera.

Il Signore che ha rotto le pietre dei sepolcri

Matteo 27,57-60
Fattosi sera, venne un uomo ricco di Arimatea, chiamato Giuseppe, il quale era diventato anche lui discepolo di Gesù. 58 Questi, presentatosi a Pilato, chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato comandò che il corpo gli fosse dato. Giuseppe prese il corpo, lo avvolse in un lenzuolo pulito, 60 e lo depose nella propria tomba nuova, che aveva fatto scavare nella roccia. Poi, dopo aver rotolato una grande pietra contro l’apertura del sepolcro, se ne andò.

Signore, aiutaci a non chiuderci dentro il buio della tua tomba.
Rotola la pietra da davanti alle nostre tombe:
le tombe del buio e della menzogna,
le tombe del silenzio e della rassegnazione
le tombe dove ci arrendiamo al presente
le tombe che ci separano dalla luce e dalla speranza.

 

E che il Signore risorto che ha rotto le pietre dei sepolcri, che ha vinto la morte, che ha incontrato le donne in cammino, sia con voi nel vostro andare.
Siate testimoni di questa speranza, fuori, nel mondo, dove il Signore vi attende.

Domenica insieme 16 marzo 2025

Abbiamo raccolto le nostre parole della fede per passare dalle tenebre alla luce, in questi tempi bui che ci propongono solo un’ineluttabile corsa agli armamenti.
Parole-chiave contro le voci di chi diffonde falsa informazione, egoismo, disprezzo per gli altri popoli.
Scegliere la ricerca della pace, della giustizia, della fraternità, fiduciosi nell’Amore di Dio e chiamati a impegnarci nella Verità che ci indica la Parola.
Preghiera di intercessione:
Dio della luce e della verità, ci rivolgiamo a Te con fiducia, perché hai tanto amato il mondo da donare il Tuo Figlio unigenito, non per condannarlo, ma per salvarlo. Ti preghiamo per la Tua Chiesa, affinché sappia testimoniare con coraggio la Tua luce in un mondo che ama le tenebre.
Troppe volte restiamo fermi, timorose, invece di camminare con fede verso il futuro che tu prepari per noi.
Rendici capaci di ascoltare la tua voce, di abbandonare le nostalgie sterili, di riconoscere la tua presenza nelle sfide del nostro tempo.
Donaci una fede che non sia solo parola, ma obbedienza.
Aiutaci a scegliere sempre la tua luce e non la tenebra del mondo, anche quando costa.
Donaci il coraggio della responsabilità, la forza di camminare nella giustizia e nella verità, di non rassegnarci all’ingiustizia, ma di essere voce di chi non ha voce, mani che accolgono, piedi che vanno incontro a chi è nel bisogno.
Ti preghiamo per questo mondo ferito:
 per le guerre che non cessano, in Ucraina, in Medio Oriente, in Africa e in tanti luoghi dimenticati, dove i potenti trattano la vita umana come merce di scambio.
Ti preghiamo per chi fugge dalla violenza e trova solo porte chiuse, mari che inghiottono, confini che dividono; per chi è oppresso dalla povertà e dallo sfruttamento, mentre pochi accumulano ricchezze senza misura.
Spezza le catene dell’inganno e dell’ingiustizia, e fa’ sorgere ovunque uomini e donne che siano strumenti della Tua giustizia e del Tuo amore.
Ti preghiamo per chi detiene il potere nelle nazioni: fa’ che non si lascino sedurre dalle tenebre della manipolazione e del dominio, ma operino per il bene comune, con integrità e compassione.
Ti preghiamo per il nostro Paese, segnato da tensioni, da paure, da divisioni, dal populismo e dall’egoismo. Aiutaci a non costruire muri, ma a cercare sempre il dialogo e la pace. Veglia su chi governa, affinché l’empatia e il bene comune siano il vero criterio delle scelte politiche e sociali.
Ti preghiamo tutti e tutte noi, per chi è stanco di lottare, per chi si sente smarrito, per chi è tentato di arrendersi all’oscurità. Illumina i nostri passi, mostraci la via della speranza, e rendici testimoni del Tuo amore.
Affidiamo tutto a te, Signore della vita, certi che il tuo amore non ci abbandona mai.

Giornata mondiale della Preghiera

Ogni anno, il primo venerdì del mese di marzo, donne cristiane delle varie confessioni si uniscono in tutto il mondo per pregare insieme, con le stesse parole, con le stesse idee, con lo stesso obiettivo: donne e bambine in tutto il mondo dovrebbero vivere con dignità e in sicurezza.

Nei più di 130 anni dalla sua nascita questa iniziativa è diventata il più grande movimento di base delle donne cristiane, si è diffusa in più di 108 paesi e viene celebrata in più di 88 lingue (dati del 2018).

Il testo della celebrazione è preparato ogni anno da donne di un Paese diverso.

Con descrizioni e testimonianze di donne del paese, con elementi folcloristici delle loro culture, con musica dei loro culti, ci aprono una finestra sul loro paese e sul loro quotidiano.

Domenica 9 marzo alle ore 15 si svolgerà nella chiesa valdese di San Secondo la celebrazione della giornata mondiale di Preghiera.
La liturgia, sotto il tema “Mi hai fatta in modo meraviglioso”, prende spunto dal Salmo 139, ed è stata preparata dalle donne cristiane delle Isole Cook.

Il gruppo di lavoro per la GMP del pinerolese ha coinvolto rappresentanti di tutte le chiese valdesi del primo Distretto, della chiesa cattolica e dell’Esercito della Salvezza. L’incontro si concluderà con un momento di convivialità.

Progetto di formazione per direttori e musicisti

Cantare insieme è semplice, cantare bene insieme è difficile.

A chi guida le corali delle nostre chiese spetta un compito appassionante quanto delicato: accompagnare i coralisti nel loro percorso di apprendimento e a farlo con gioia, gusto e precisione.

La Commissione Musica della CED, che si occupa a livello distrettuale di coordinare e incoraggiare la pratica della musica comunitaria in tutte le sue forme, ha avviato un programma biennale dedicato specificamente a chi guida le corali.

Si tratta di una serie di appuntamenti di approfondimento e condivisione di esperienze, ciascuno dei quali condotto da un/una musicista esperto in collaborazione con il/la pastore della chiesa ospitante.

Il primo incontro, che ha coinvolto una ventina di partecipanti, ha avuto luogo a Torre Pellice lo scorso 16 novembre ed è stato condotto da Michel Charbonnier e Marco Chiappero.

Charbonnier ci ha guidati nell’analisi del significato che la musica, vettore potente dell’esperienza di fede, ha assunto nei diversi periodi storici accompagnando lo sviluppo delle forme in cui la spiritualità delle diverse confessioni protestanti si è manifestata.

Chiappero ci ha proposto di lavorare su tre versioni del Salmo 42, presente nel nostro innario nella versione di Bourgeois (“Come cerva che assetata”), proveniente dal salterio ginevrino.

I brani sono stati studiati e cantati, dando spazio ad approfondimenti sul gesto direttoriale, sulla cura dell’intonazione, sull’emissione del suono e sulla scelta dello stile esecutivo per dare modo ai partecipanti di mettersi alla prova e ampliare la propria cassetta degli attrezzi musicali.

L’incontro si è concluso con la partecipazione al culto domenicale, nel quale il gruppo ha dato il proprio contributo proponendo il repertorio studiato insieme nel corso della liturgia.

Grati per questa stimolante esperienza, ci siamo dati appuntamento per il prossimo incontro, che si terrà a Pomaretto nel mese di marzo e sarà condotto da Luisita Buffa e Massimo Long.