Culto di apertura delle attività – Torre Pellice, 5 ottobre 2025

Sono stati tanti i contributi al culto di apertura delle attività: domenica 5 ottobre 2025.

Per cominciare quello della scuola domenicale, con il canto e la realizzazione di un personaggio il cui corpo rappresenta tutte le parti della nostra chiesa.

In seguito, il racconto del progetto “Ascoltare Per Esserci”, attività giovanile intrapresa quest’estate per conoscere varie realtà delle nostre chiese in Italia.

Si è proseguito con il saluto della vicepresidente della Cevaa, Comunità di chiese in missione che raggruppa chiese presenti nei 5 continenti, riunita a Torre Pellice per l’Assemblea generale.

Così come la presentazione dello striscione di adesione alla campagna “R1pud1a” di Emergency, per ribadire il nostro impegno contro tutte le guerre.

Prosegue la mostra sulla Palestina, ancora visitabile all’interno del tempio.

Infine il piacevole aperitivo offerto dopo il culto dal gruppo giovani.

Tanti modi diversi per esprimere il tema di fondo di questo culto: l’unità del corpo e la diversità delle membra.

Il familiare testo della Lettera ai Romani, cap. 12, ci ricorda come tutte le componenti nella chiesa siano indispensabili, ognuna con la sua specificità, tutte insieme impegnate a testimoniare la nostra fede in Dio.

La Cevaa a Torre Pellice – Dal 6 al 12 ottobre 2025

Torna a Torre Pellice, dove era già stata ospitata nel 2012, l’Assemblea Generale della Cevaa, Comunità di chiese in missione.

L’Assemblea è il massimo organismo decisionale della Comunità: tutte le chiese membro vi sono rappresentate attraverso propri delegati che si confrontano sulla vita della Comunità nel suo insieme.

La Cevaa riunisce 36 chiese protestanti che provengono da tutto il mondo e ne fa parte anche la Chiesa Valdese.

L’assemblea generale sarà un importante momento di organizzazione, testimonianza, condivisione, scambio, azioni comuni, progetti, momenti di culto, preghiera, canto, con sorelle e fratelli che provengono dai quattro angoli della terra.

Come ci ricorda il pastore Gabriele Bertin, presidente del comitato italiano della Cevaa, alcuni momenti sono stati pensati in modo particolare per essere condivisi con le persone “esterne” che vorranno assaporare un pizzico di questa esperienza interculturale e intergenerazionale.

Segnaliamo, in particolare: il culto di apertura di lunedì 6 ottobre, alle 10 del mattino, nel tempio valdese di Torre Pellice, i culti di chiusura di domenica 12 ottobre, sparsi nelle varie comunità del territorio che si sono date disponibili ad accogliere rappresentanti della Cevaa.

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Festa del Quartiere dei Simound

Partecipare, schierarsi, ricordare, commuoversi…sono alcune delle parole che potrebbero venire in mente a chi era presente al tradizionale pomeriggio comunitario nella scuoletta del quartiere dei Simound di domenica 21 settembre.

Il Coretto valdese, ospite per il secondo anno, ha coinvolto il pubblico nel ricordo della resistenza in Val Pellice attraverso canti e testimonianze di alcuni eventi tragici custoditi nelle famiglie di diversi/e componenti del coro.

La ricorrenza degli 80 anni della Liberazione, che segna per l’Italia la fine del nazifascismo e il ritorno di una nazione libera e democratica, e la catastrofica situazione genocidaria nella Striscia di Gaza e del conflitto tra Russia e Ucraina ci ricordano come la memoria collettiva necessiti di essere costantemente coltivata, che le libertà e i diritti di cui godiamo non possono essere dati per scontati e che non dobbiamo chiudere gli occhi di fronte agli atroci eventi che ci circondano.

Viviamo in tempi bui, ma l’essere comunità, rimanere uniti, agire e schierarsi apertamente insieme – come ha ricordato Michel Charbonnier – ci rendono più forti.

Il pomeriggio è poi proseguito con una merenda e con la consueta estrazione a premi della lotteria.

Il ricavato della vendita dei biglietti e delle offerte è stato di oltre 800 €, che saranno destinati alle numerose necessità della nostra Chiesa.

 

Un caloroso ringraziamento va a tutte le persone che hanno collaborato nei più svariati modi per l’organizzazione del pomeriggio, alla Foresteria valdese di Torre Pellice per il prestito delle sedie, e al Coretto per aver proposto un repertorio emozionante e colmo di riflessioni.

Festa dei coppieri 14 settembre 2025

«Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro.» (Matteo 18,20)
La giornata comunitaria dei Coppieri con pranzo thailandese, è stata un’esperienza unica di fede, condivisione e scoperta culturale.

La mattina è iniziata con il culto unificato nel Tempio dei Coppieri, che ha aperto la riflessione sulla famiglia intesa non solo come legami di parentela, ma come comunità di fratelli e sorelle, genitori e figli, uniti nella fede.

 

Questo clima famigliare e di fraternità è proseguito nella condivisione del pranzo con specialità thailandesi, cucinato da Ooy, Thanchanok e Gustavo Belforte.

I profumi di curry, cocco e spezie hanno invaso l’ambiente, creando un’atmosfera di festa e curiosità.

 

L’enorme la voro dei cuochi, a cui siamo profondamente grati, è stato ripagato dalle generose offerte donate dai 64 partecipanti.

Il pomeriggio è proseguito tra chiacchiere, corse e giochi di bambini e con Paolo Calzi alla tastiera e Carletto Arnoulet alla voce, che hanno regalato un accompagnamento musicale spontaneo e gioioso.

Questa giornata ha rappresentato un modo per vivere più intensamente la dimensione comunitaria della fede, unendo età, cultura e amicizia e mostrando come il Vangelo si possa vivere anche attorno ad una tavola imbandita e tra note di festa.

Incontro il 27 agosto 2025 – “L’ecumenismo ieri e oggi”

Il 27 agosto 2025 alle ore 20.45 presso il Tempio del centro si terrà l’incontro “L’ecumenismo ieri e oggi” in cui sarà presentato il l secondo volume dell’opera “L’Unità dei cristiani. Storia di un desiderio”, diretta da A. Melloni. Intervengono Luca Ferracci, Giuseppe Platone, Fulvio Ferrario, Erica Sfredda, Michel Charbonnier.

Modera Alessia Passarelli.

 

Conferenza Distrettuale del I Distretto

“…Fatta! La Conferenza Distrettuale del Primo Distretto si è tenuta lo scorso weekend! Rimanete aggiornat* su quando sarà l’incontro di restituzione nell’apposita assemblea di chiesa. 😉 In attesa ecco qualche foto delle giornate del 14-15 giugno”

 

 

La Conferenza Distrettuale (CD) del I° Distretto quest’anno è stata ospitata dalla chiesa di San Secondo nei giorni 14 e 15 giugno, con la partecipazione di 76 deputate e deputati.
La relazione presentata dalla Commissione Esecutiva Distrettuale (CED) ha proposto i temi da affrontare, che sono stati in seguito ripresi criticamente dalla relazione della Commissione d’Esame (CdE), tra questi: temi legati alla vita delle chiese (campo di lavoro e circuiti), attività giovanili, musica, i rapporti con la Commissione Sinodale per la Diaconia (CSD), comunicazione, le contribuzioni e finanze e, non ultima, gli aspetti legati alla società e all’impegno civile delle chiese.
La CD considera che la collaborazione tra chiese sia stata proficua, rileva l’impegno dei circuiti ma, prende atto delle difficoltà sempre maggiori nell’organizzare la sistemazione del campo di lavoro, dovute alla mancanza di nuove vocazioni e alle varie emeritazioni (in particolare nel II e III Circuito). Rimane quindi centrale continuare a lavorare sul tema della collaborazione in e tra Circuiti nonostante i timori, le difficoltà e le sfide legate a questa nuova fase che il nostro Distretto si trova a dover affrontare. Rimane quindi centrale il tema della comunicazione, la CD invita alla creazione di un calendario condiviso dei vari eventi (concerti, conferenze, ecc) e ad incentivare l’uso e l’aggiornamento del portale del Distretto.
Una nota di grande soddisfazione è legata al tema delle attività giovanili in parte presentate dalle due animatrici responsabili del Progetto Animazione Giovanile (PAG).
La CD ha incoraggiato calorosamente le chiese a continuare ed aumentare la collaborazione con il PAG, invitando i propri giovani a partecipare alle iniziative proposte e a supportare tali iniziative immaginando occasioni d’incontro che coinvolgano anche i genitori. Considerando il carico di lavoro sempre maggiore sarebbe opportuno come Distretto, individuare una terza figura di riferimento.
Rispetto ai rapporti tra le chiese, le attività del Distretto e la CSD, l’assemblea si rallegra delle collaborazioni portate avanti, considerando le discussioni dello scorso anno, e invita la CSD a rendere questa collaborazione sempre più organica.
Anche l’attività della Commissione Musica è stata valutata molto positivamente dalla CD, che pertanto ha invitato la CED a rinominare la Commissione affinché possa proseguire in questa direzione, sottolineando il ruolo fondamentale della formazione musicale ai diversi livelli.
L’assemblea ha valutato positivamente il proseguimento della campagna “Conta” della CED (che con video e poster cerca di sensibilizzare sull’importanza della contribuzione) rinnovando l’invito a riproporla con il coinvolgimento dei più giovani utilizzando anche i social ma senza trascurare l’aspetto della relazione personale.
Per quanto riguarda l’impegno delle chiese nella società civile, l’assemblea ha rilevato il grave momento di crisi che stiamo vivendo ed ha posto l’accento su quanto sia importante impegnarsi ovunque la dignità umana venga lesa.

A questo proposito sono stati elaborati 4 ordini del giorno:
• l’assemblea ha condiviso e fatto proprio il documento “Il tempo è adesso”, preparato dal gruppo di evangelici italiani “Dalla Parte di Abele”;
• altri due ordini del giorno hanno condannato ogni forma di violenza e discriminazione nei confronti delle donne e verso ogni orientamento sessuale;
• riportiamo qui di seguito il testo del quarto atto, che riteniamo particolarmente significativo:

La CD, indignata per lo scempio di vite e il disprezzo di ogni forma di umanità a cui assistiamo nei tanti conflitti che insanguinano il nostro pianeta, alcuni meno evidenti ma non per questo meno drammatici:
– ritiene che, come cristiani evangelici, abbiamo il dovere di interrogarci e confessare il nostro peccato per non aver saputo essere testimoni credibili di quella pace annunciata da Cristo;
– prende le distanze, in modo netto ed inequivocabile, dalla cultura della prepotenza, dell’odio e della prevaricazione e si schiera senza riserve al fianco di tutti i tentativi di apertura, di dialogo, di soluzione diplomatica delle guerre;
– ritiene che la sicurezza dei popoli e delle nazioni non debba essere riposta nella deterrenza delle armi (“Io non confido nel mio arco, e non è la mia spada che mi salverà”, Salmo 44,6), ma sulla fiducia e il rispetto reciproco che vanno costruite con pazienza e determinazione.

Pertanto, la CD rinnova l’invito alle chiese a:
– mantenere alta l’attenzione su tutte quelle situazioni dove la dignità umana e i diritti fondamentali vengono calpestati;
– farsi promotrici attive di percorsi di educazione alla pace, in particolare con la scuola domenicale, il catechismo e le famiglie;
– impegnarsi, come testimoni dell’Evangelo, nella costruzione di una società più giusta e pacifica;
– promuovere o partecipare a incontri condivisi di preghiera nella convinzione, come scriveva Bonhoeffer, che “il nostro essere cristiani in questo mondo consisterà in due cose: pregare e fare ciò che è giusto tra gli esseri umani”;
– favorire il dialogo come linfa vitale per la democrazia e la soluzione dei conflitti.

Ringraziamo le sorelle e fratelli della Chiesa Valdese di San Secondo per l’accoglienza più che calorosa, l’ospitalità, e l’eccellente organizzazione dei momenti conviviali.

Culto di Pentecoste 2025 – Battesimi e confermazioni

Anche il chicco di grano più piccolo, quando condiviso, può diventare pane per tutti.

E solo mettendo insieme tutti i chicchi si riesce a fare il pane.

Ogni presenza conta, ogni contributo è prezioso. Dove manca qualcuno, il pane della comunità rimane incompleto – un fetta sottile e piena di buchi, che “ci si vede il Vandalino attraverso”! Come i cinquemila sfamati con cinque pani e due pesci, come i discepoli a Pentecoste che hanno imparato l’arte dell’ascolto oltre ogni barriera, anche noi siamo chiamati a non tenere per noi il “piccolo seme” che Dio ci ha affidato, ma a condividere il poco che abbiamo per impastare il pane della comunità – il pane del Regno.
Lo Spirito continua a “giocare” con noi, a stupirci, a insegnarci che l’amore di Dio è più grande dei nostri confini. Ci invita a correre il rischio dell’incontro, dell’ascolto vero, della condivisione autentica.
Grazie a chi ha partecipato, a chi ha messo il proprio chicco. E a chi non c’era… vi aspettiamo, sempre! 💙

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Un pomeriggio di scoperte e incontri!

Eravamo più di 50 tra adulti, bambini e bambine alla Casa unionista per l’incontro sull’inclusione e l’accoglienza promosso dal Gruppo Missioni-CEVAA in collaborazione con la CSD – Diaconia valdese.

Un momento davvero partecipato e riuscito, un’esperienza intensa e significativa.

Abbiamo avuto l’occasione di scoprire (o riscoprire) il prezioso lavoro che la Diaconia valdese svolge sul nostro territorio per l’accoglienza e l’inclusione di rifugiati, richiedenti asilo e migranti. Intrecciando racconti, testimonianze e giochi, anche i più piccoli hanno potuto “incontrare il mondo”… a casa nostra!

Una super merenda ha concluso il pomeriggio, offrendo l’occasione per continuare a

parlare, fare domande e approfondire quanto emerso in modo informale e conviviale.

Un grazie speciale a Elisa Macrì, Elisa Taccia e Miriam Comba per averci accompagnato in questo viaggio di conoscenza e relazione!

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